1966. Luigi Tenco, ogni giorno di più una delle voci più nuove e poetiche del panorama musicale italiano, è il primo firmatario di una lettera aperta al settimanale Big, uno dei preferiti dai giovani del tempo.
Bene che rompa l'immagine di un Tenco malinconico, cosa che non era per nulla.
Bene che rompa l'immagine di un Tenco malinconico, cosa che non era per nulla.